Nutrizione e sport cambiano la vita. È questa la filosofia che sta alla base del Nutrition & Longevity Festival, ideato e realizzato della Fondazione Valter Longo, che quest’anno, alla sua seconda edizione, si svolgerà a Cervia, al Fantini Club, ed è stato presentato in conferenza stampa nella sede della Regione Emilia-Romagna alla presenza del Presidente uscente Stefano Bonaccini.
Un evento gratuito, unico nel suo genere, dedicato alla sana longevità e alla promozione di uno stile di vita equilibrato, nutrizione bilanciata ed esercizio fisico, un'occasione per esplorare il legame tra nutrizione e longevità. Il programma del festival prevede Workshop, Masterclass, Cooking Show, dedicati a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della cultura della salute attraverso la nutrizione, con esperti del settore, e sessioni sportive e attività ricreative pensate per adulti e bambini.
L’evento è organizzato dalla Fondazione Valter Longo Onlus, che nasce nel 2017 per volere del Professor Valter Longo con la missione di offrire a tutti l’opportunità di una vita lunga e in salute grazie a uno stile di vita equilibrato, sana alimentazione ed esercizio fisico, fondandosi su solidi dati scientifici e un lungo lavoro di ricerca.
«Ho fortemente desiderato portare questo evento in Emilia-Romagna e in particolare al Fantini Club», spiega Claudio Fantini, ceo del beach club di Cervia. «Da anni portiamo avanti un progetto che ben si sposa con la missione del professor Longo. Promuoviamo uno stile di vita attiva, che ha al centro il benessere globale della persona, partendo dallo sport come componente fondamentale, affiancato da una sana alimentazione, relax e divertimento. Come operatori del turismo, inoltre, siamo sempre alla ricerca di nuovi contenuti che ci permettano di stimolare le persone a sceglierci per le loro vacanze, e questo evento è senza dubbio un contenuto di grande qualità».
Sono 5 i pilastri su cui si fonda la filosofia alla base del modello di vacanza promosso da Fantini Club: movimento (BE ACTIVE), relax (BE RELAXED), alimentazione sana (BE HEALTHY), divertimento (BE POSITIVE) e sostenibilità (BE SUSTAINABLE).
«Penso che questo appuntamento – prosegue Fantini – sia una grande opportunità per fare cultura sociale e una grande opportunità per il turismo sportivo per portare persone in Emilia-Romagna che abbiamo voglia di conoscere come migliorare la qualità della propria vita. Credo fortemente che questo possa essere il primo passo per fare della nostra Regione, già considerata Motor Valley, Food Valley, Wellness Valley, anche una Longevity Valley».
Un’idea, questa della Longevity Valley, ipotizzata e suggerita alle istituzioni regionali dall’amministratore delegato di Fondazione Valter Longo, Antonluca Matarazzo, durante la conferenza stampa.
«Credo che ci siano tutte le condizioni giuste per il successo di un evento di questo genere – ha detto Stefano Bonaccini sempre in occasione della conferenza stampa - che si svolgerà in un luogo simbolo per lo sport sulla riviera adriatica. Mi auguro che sia solo una ‘prima volta’ e non l’unica. Questo festival affronta temi per noi molto importanti perché hanno a che fare con la qualità della vita delle persone, il benessere delle persone».
Durante il festival un'attenzione particolare sarà dedicata ai più piccoli, con laboratori e giochi educativi per avvicinarli ai principi di una corretta alimentazione e uno stile di vita attivo. Uno dei momenti clou del festival sarà l'elezione del World’s Best Longevity Dish 2024 (miglior piatto della longevità) attraverso un concorso culinario dedicato a chef per passione o professione, che verrà giudicato da una giuria speciale composta da
ragazze e ragazzi in qualità di ambasciatori e giudici. Il Nutrition & Longevity Festival è un'opportunità di trasformazione e condivisione, con l'obiettivo di educare e sensibilizzare i partecipanti e offrire loro strumenti semplici, pratici e di facile attuazione al fine di vivere una vita lunga e in salute. È un'iniziativa che si inserisce pienamente negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, contribuendo a diffondere una "cultura della longevità" basata su salute, sostenibilità, inclusione e solidarietà.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in tutto il mondo, la metà degli italiani e delle italiane (circa 25 milioni di persone) è in sovrappeso e 1 su 10 è obeso/a (circa 5 milioni). Il 21,3% dei bambini/e italiani/e è in sovrappeso e il 9,3% è obeso.
«Poiché la longevità inizia da bambini e continua durante tutto l’arco della vita, lo scopo è quello
di unire da un lato bambini e bambine, ragazze e ragazzi, famiglie e adulti e dall’altro esperti di nutrizione e stile di vita sano per offrire a tutti strumenti pratici e semplici per vivere sani e a lungo. Allo stesso tempo, il nostro focus sono proprio i ragazzi e le ragazze, le nuove generazioni, che si uniranno agli esperti per premiare i piatti più sani e buoni e allo stesso tempo longevi», spiega il Professor Valter Longo.
Appuntamento, dunque, con il Nutrition & Longevity Festival al Fantini Club di Cervia il 14 e il 15 settembre.
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Fantini Club
Nato nel 1959 come uno stabilimento balneare, già alla fine degli anni Settanta comincia a emergere la peculiarità di questo luogo, ovvero il binomio ospitalità e passione per lo sport. Quando la mamma di Claudio Fantini, attuale patron del beach club, monta sulla spiaggia delle reti da pesca per permettere al figlio e ai suoi amici di giocare a pallavolo. Nei primi anni Ottanta è proprio Claudio Fantini a portare in Italia il Beach Volleyball, già diffuso negli Stati Uniti e in Sud America, e a organizzare, nel 1984, il Primo Torneo di Beach Volley a livello europeo. Oggi è un beach club che si sviluppa su 40mila mq e comprende tre ristoranti, due offerte street food, dieci punti bar, una spa sulla spiaggia, diverse aree dedicate agli sport outdoor, una palestra. Ed è considerato il beach club più sportivo d’Italia, riferimento per atleti, campioni e appassionati. Il mondo Fantini ha un’identità talmente peculiare nel panorama italiano, da diventare una case history raccontata in diverse aule universitarie: dal Master Sport Management della 24Ore BS a quelli delle Università di San Marino e Parma, fino al Master Universitario in Strategie per il Business dello Sport a Treviso.
Valter Longo
Nato e cresciuto tra Liguria e Calabria, Valter Longo è Professore di Biogerontologia e Direttore dell’Istituto di Longevità alla University of Southern California – Davis School of Gerontology di Los Angeles, uno dei centri più importanti per la ricerca sull’invecchiamento e sulle malattie correlate all’avanzamento dell’età dove svolge sia ricerca di base, sia ricerca clinica su nutrizione, genetica e invecchiamento. Oltre al suo impegno americano, il Professor Longo è il Direttore del Programma di Oncologia e Longevità presso l’IFOM, l’Istituto FIRC (Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) di Oncologia Molecolare di Milano, tra i più importanti istituti di ricerca sul cancro in Europa. Inoltre, prosegue lo studio della dieta dei centenari italiani in collaborazione con l’Università della Calabria e degli effetti clinici della nutrizione sulle malattie dell’invecchiamento all’Università di Genova. Una sana e corretta alimentazione è alla base delle ricerche del Professore, che è conosciuto in tutto il mondo per l’invenzione della “Dieta Mima Digiuno” e per il suo libro bestseller mondiale “La Dieta della Longevità”.
https://www.fondazionevalterlongo.org/il-fondatore/
Fondazione Valter Longo Onlus
È un’organizzazione non profit nata nel 2017 per volontà del Professor Valter Longo con l’obiettivo di ottimizzare una Longevità sana, che inizia già da bambini e continua durante l’intero ciclo di vita, promuovendo uno stile di vita salutare e abitudini alimentari che possano rallentare e contrastare l’insorgenza di importanti patologie correlate all’avanzare dell’età o non trasmissibili tra le quali tumori, diabete, obesità, malattie cardiovascolari, autoimmuni, come il Morbo di Crohn e la sclerosi multipla, e patologie neurodegenerative come l’Alzheimer. Per raggiungere i suoi obiettivi istituzionali, la Fondazione dedica quotidianamente i propri sforzi sia dal punto di vista preventivo che terapeutico attraverso: la promozione, il finanziamento e lo svolgimento diretto e immediato di assistenza sanitaria e sociale e di consulenza in ambito nutrizionale, sulla base di dati scientifici certi, al fine di curare, prevenire o supportare le persone affette da diverse tipologie patologiche che vivono in una particolare condizione di emergenza o di disagio psichico, fisico ed economico e al fine offrire una guida a tutti coloro che desiderano perseguire una longevità sana. Attraverso, inoltre, la sensibilizzazione e l’educazione del pubblico di tutte le età sui temi connessi alla nutrizione e a uno stile di vita corretto e salutare basandosi su dati scientifici.
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